10 luglio 2014

Finale d'un quinquennio di lezioni

Villa Irene, 9 luglio 2014.
Domenica 6 luglio si è tenuta in Capua, a Palazzo della Gran Guardia, alla presenza di 3 partecipanti e per la durata di circa due ore, Astrea e le Muse. L'Età dell'Oro tra mitologia e futurologia, la puntata n. 15 e ultima di Encyclopædia Cœlestis. Novissimo laboratorio euristico di filosofia, arti varie, gioco e umana armonia, ovvero la settima stagione di incontri filosofici dell'Accademia Palasciania.
    Mercoledì 9 luglio la puntata si è replicata – con in più la festa per la consegna dei diplomi – in Pontelatone, a Villa Irene, alla presenza di 15 partecipanti, di cui 1 già presente la domenica. L'Accademia ringrazia la padrona di casa, Giuliana Cenname, e quante anime gentili hanno contribuito al buffet (tra cui Gabriella C., Nando P. e i creatori di manicaretti Alessia V., Enrico C. e Maria Cristina C.).

Si è così concluso non solo il laboratorio del 2014, ma l'intero primo quinquennio di lezioni-spettacolo di filosofia palascianiana, dopo il quale Marco Palasciano si prenderà una pausa di almeno un anno dalla didattica della filosofia, per concentrarsi su Ferdinando Palasciano, del quale nel 2015 avremo da celebrare il bicentenario della nascita.

Palazzo della Gran Guardia.
Torniamo intanto a ringraziare, tutti insieme, quanti dal 2009 al 2014 hanno messo gratuitamente a disposizione della nostra Accademia le sedi della più parte delle suddette lezioni-spettacolo, sedi di cui sarebbe lunga la lista: qui ricordiamo almeno i tre palazzi non nostri di più frequente uso, tutti capuani: Palazzo Lanza (17 lezioni), grazie alla famiglia Lanza e al Presidente dell'Associazione Architempo Giuseppe Bellone; Palazzo Fazio (21 lezioni), grazie al Presidente dell'Associazione Capuanova Andrea Vinciguerra; Palazzo della Gran Guardia (23 lezioni), grazie alla Presidente dell'Associazione Pro Loco Mariana Iocco.


Di séguito è l'elenco delle dieci persone (indichiamo fra parentesi, accanto ai nomi dei partecipanti non nuovi, il numero totale di presenze nel computo quinquennale) che hanno conseguito il diploma di Encyclopædia Cœlestis, avendo partecipato ad almeno 10 incontri:
     12. Damian Władysław S. (51), Gaetano R. (19)
     11. Maria Cristina C. (19), Felice I. (18), Anna Maria D.M.
     10. Giuliana C. (44), Alessia V. (38), Salvatore D.M. (18), Angela P. (12), Fabrizio C.
Consegue il diploma relativo alla sola parte I, avendo partecipato a tutte le 9 puntate sulle Muse, Alessio Vinicio C. (14).

La puntata n. 15 è consistita in una lezione-spettacolo dedicata alla Vergine e alla Bilancia, costellazioni associate ambedue alla dea della giustizia, Dike ovvero Astrea. Era in programma anche una sessione di laboratorio teatrale; ma domenica non si è avuto un numero bastante di partecipanti per attuarla, e mercoledì non ve ne è stato il tempo.

La lezione si è composta, per la maggior parte, di argomenti tolti dalle puntate nn. 6 e 12 della stagione n. 2, De natura mundi, e dalla puntata n. 8 della stagione n. 4, Arca Arcanorum (cliccare i titoli per approfondire):
    2×06. Il ritorno di Astrea in astronave. Tramonto del postmoderno e rimonta del moderno (soprattutto la seconda parte: Le Muse intorno alla culla del nuovo Rinascimento)
    2×12. La finestra sul paradiso: il mondo tra diecimila anni
    4×08. La giustizia è una vergine ma non di Norimberga. Ricordare l'Uno per accordare il molteplice
Argomenti aggiuntivi: le costellazioni della Vergine e della Bilancia; i relativi segni zodiacali; le cinque Età mitiche di Esiodo in dettaglio; le tre Età preistoriche di Nicolas Mahudel.

Vergine e Bilancia in Johannes Hevelius, Firmamentum Sobiescianum, 1690.
La visuale è rovesciata rispetto al punto di vista terrestre.

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